L’importanza di conoscere gli strumenti e le necessità prima di fresare

Stai pensando di realizzare un prodotto con le tue stesse mani, prima di procedere con il lavoro fai una stima dei componenti che vorrai realizzare. Il lavoro artigianale è prima di tutto passione e pazienza. È importante tenere in considerazione questo aspetto perché serve a valutare i tempi e la difficoltà di lavorazione.

Una volta stabilito questo primo aspetto, fai bene i tuoi conti e la stima del tuo profitto, che ne trai in seguito alla lavorazione, il tempo è denaro e non puoi perdere il tempo che avresti potuto trascorrere con i tuoi figli.

Chiarita la questione della quantità, meglio soffermarsi sui tipi di materiali della fresa da utilizzare per la lavorazione, ne esistono tre tipologie basilari e sono l’acciaio HSS, il Metallo duro e PCD diamante, che sono fondamentali per ottenere un tipo di fresata liscia o ruvida, bruciata o cotta al punto giusto, in base alle proprie preferenze.

Vediamo quanto potrebbero durare le frese per il legno (leggi i consigli di Fraiser Tools) costituite dai suddetti materiali:

  • fresa in acciaio: poniamola come riferimento per le altre tipologie;
  • metallo duro: dura quattro volte di più di quella in acciaio;
  • PCD diamante: dura 30-40 volte di più di quella in metallo duro.

Decisamente economica è la soluzione della fresa a coltellino intercambiabile, che, ovviamente, ha una durata e una resistenza decisamente inferiore rispetto a una fresa saldo-brasata, inutile il paragone con una fresa di diamante, che a conti fatti, potrebbe addirittura portare a un risparmio complessivo.

Naturalmente queste sono considerazioni generiche, per il resto solo con l’esperienza puoi capire quale fresa è necessaria per ogni lavorazione differente. Per esempio, un semplice pezzo di abete può essere più morbido rispetto a un altro.

Nel caso del magazzino di una multinazionale che prevede nella produzione i prefabbricati, essi possono essere composti da pezzi di legno pronti, da montare per dare vita ai mobili, di solito le lavorazioni sono tutte uguali, perché hanno come obiettivo la vendita nelle catene low-cost, a tal proposito la grande quantità di lavorazione predilige la scelta delle frese in diamante.

Il materiale che deve essere lavorato è il principale motivo che giustifica l’utilizzo di un apposito tagliente, grazie a questa scelta la tua fresatura non sarà ruvida o bruciata. Inoltre, la tipologia della lavorazione è un’altra valutazione da non trascurare per scegliere in che modo portare avanti la lavorazione e che tipo di fresa utilizzare, se più o meno robusta.

Fare le giuste valutazioni potrà permetterti di non trovarti a ricorrere ai ripari nel breve tempo e a recuperare gli errori fatti durante la fresata. Quindi, valuta se vale la pena utilizzare un tipo di macchina piuttosto che un altro.

Di fatto una fresata viene necessariamente studiata prima di intraprenderla, per questo è necessario sapere precisamente quali sono le nostre esigenze da soddisfare, fermo restando aver considerato le proprie capacità nel voler intraprendere una fresata.

In ogni caso, solo con l’esperienza puoi migliorare le tue competenze sulla fresatura e sugli utensili da utilizzare, ma non dimenticare di fare molta attenzione, talvolta un consiglio sbagliato non ti permette di portare a termine il tuo lavoro, dunque valuta bene anche quelli per evitare di farti del male o di riprodurre la brutta copia di quello che avevi in mente.

Vedrai che diventerai con il tempo anche tu un vero esperto! Sarai in grado di valutare in poco tempo di cosa avrai bisogno e non è una responsabilità da poco, anzi, è quella che ti permetterà di raccogliere sempre più competenze e conoscere nozioni fondamentali sulle frese e sulla fresatura del legno!