Esercizi posturali. Come migliorare la nostra postura

Gli esercizi posturali sono fondamentali per migliorare la postura della schiena. Nella società moderna, dove la sedentarietà gioca un ruolo cruciale nella maggior parte delle attività lavorative, sono milioni le persone ogni giorno che soffrono di problemi alla schiena, proprio a causa di una postura scorretta. Quante volte è capitato che, da piccoli, i nostri genitori ci abbiano sgridato perché non avevamo la schiena dritta? Nove persone su dieci si rivedranno senz’altro in queste parole.

Ma se da ragazzi potevamo non dare peso ai consigli dei più grandi, oggi invece ci ritroviamo con un serio problema da affrontare: il perenne mal di schiena, che limita uomini e donne in egual misura nella vita di tutti i giorni, sia al lavoro sia dentro casa. A seguire vi presentiamo una guida completa sugli esercizi posturali, durante la quale spiegheremo quali sono i migliori esercizi da mettere in pratica per migliorare in maniera sensibile la postura.

Esercizi posturali per le spalle

Uno dei migliori esercizi posturali per le spalle prevede di appoggiare la schiena al muro, mantenendo le braccia sui fianchi e flettendo gli arti inferiori fino a raggiungere un angolo di 90 gradi. A questo punto, si dovrebbe mantenere la posizione da un minimo di 20 fino a un massimo di 30 secondi. Scaduto il tempo, si torna alla posizione originale. Questo esercizio andrebbe ripetuto dieci volte, lasciando un intervallo di riposo tra un esercizio e l’altro pari a 1 minuto o 90 secondi.

 

Nello specifico, l’esercizio posturale appena descritto aiuta a mantenere i muscoli del collo rilassati. Un altro esercizio consigliato per la zona delle spalle consiste nello sdraiarsi sul pavimento di casa e di far toccare il sedere sui plantari dei piedi. Da questa posizione bisogna poi portarsi all’indietro, fino ad arrivare con il capo sulla base del pavimento. Nel frattempo, le braccia devono restare lungo i fianchi. In ultimo, bisogna inarcare la schiena andando così a sollevare il bacino. A differenza dell’esercizio posturale visto in precedenza, la posizione andrà mantenuta per 60 secondi (non sono previste ripetizioni). Se eseguito in maniera corretta, questo esercizio porta benefici soprattutto in relazione alle articolazioni (più mobili) e ai muscoli (più elastici).

Esercizi posturali per la schiena

Il primo esercizio posturale per la schiena che vi consigliamo prevede di stare seduti sul pavimento e di tenere incrociate le gambe, avendo sempre la schiena bella dritta. Ora che avete trovato la posizione iniziale, dovrete cingervi il busto spostando contemporaneamente la testa in avanti. A questo punto bisogna restare immobili per circa dieci secondi. Il secondo esercizio posturale inizia dalla posizione supina, mantenendo gli arti superiori lungo i fianchi. All’inizio di questo esercizio, l’obiettivo deve essere quello di avere la zona lombare ben aderente al pavimento di casa. Quando ci si sente a proprio agio in questa posizione, bisogna flettere una gamba (destra o sinistra non fa differenza) e con il braccio opposto occorre avvicinare la gamba verso il petto, mantenendo infine la posizione da un minimo di 15 a un massimo di 20 secondi. Al termine, ripetere l’esercizio cambiando gamba (e di conseguenza braccio).

Esercizi posturali per addominali

Molti trascurano l’importanza di avere i muscoli addominali correttamente allenati, non sapendo che in realtà svolgono una funzione molto importante nel mantenere una postura ideale. Infatti, chi non ha i muscoli addominali allenati tende spesso e volentieri a rilassare la schiena, assumendo dunque una postura sbagliata. Il miglior esercizio posturale per addominali consiste nello sdraiarsi supini, per poi sollevare le gambe unite e, in un secondo momento le spalle, per poi allungare le braccia all’altezza delle ginocchia. Si dovrebbe stare in questa posizione in per circa 50-60 secondi, ripetendo l’esercizio almeno cinque volte e lasciando un intervallo di riposo tra una ripetuta e l’altra di 90-120 secondi.

I benefici delle fasce posturali

Le fasce posturali chiamate anche correttori posturali consentono di correggere problematiche relative alla schiena fin dalla giovane età. Infatti, contrariamente a quello che si è soliti pensare, in alcuni casi i medici consigliano alle famiglie di usare un correttore posturale anche per un figlio che resta seduto molte ore durante la giornata. Come funzionano le fasce posturali? In commercio esistono diverse tipologie di correttori, tutti però svolgono un’analoga funzione, quella cioè di mantenere le spalle più dritte possibili, andando ad agire così contro il pericoloso fenomeno dell’inarcamento. Se unite a esercizi posturali eseguiti in modo corretto, le fasce posturali apportano un beneficio concreto fin dopo i primi giorni di utilizzo, donando alle persone che le indossano un benessere fisico molto elevato. Le fasce posturali oggi in commercio aiutano a risolvere i dolori avvertiti sia alle spalle che alla schiena.