Prurito del cuoio capelluto e caduta dei capelli

Il prurito in testa è un problema molto comune, più di quanto puoi immaginare, infatti non sono poche le persone che soffrono di questo disturbo. Le cause possono essere tante e variegate, ma per evitare che la patologia diventi cronica è fondamentale contattare quanto prima uno specialista per poter risolvere il dilemma per non andare incontro a conseguenze molto spiacevoli.

Il principale sintomo è rappresentato da persistenti pruriti in testa che a seconda della gravità del problema, possono essere accompagnati da altri segnali, quali, bruciore intenso fino a favorire l’insorgenza di lesioni sul cuoio capelluto. Se queste lesioni a loro volta si infettano, possono dare origine a desquamazioni.

Esiste una correlazione tra la perdita di capelli e il prurito in testa?

Da precisare che la prurigine non è una malattia in sè, piuttosto possiamo definirla come un disturbo che se trascurato può generare delle conseguenze. Alla luce di questo, non possiamo fornire una risposta precisa se il continuo grattarsi provoca la perdita di capelli. Sicuramente se la problematica viene trascurata è chiaro che con il tempo ci potranno essere degli effetti negativi.

In linea generale possiamo dirti che se ti è stata diagnosticata da un esperto la dermatite seborroica, eritemi o psoriasi (tutte cause che provocano un forte prurito in testa), la degenerazione di queste patologie portano ad un diradamento e assottigliamento della capigliatura. Stessa cosa dicasi per l’alopecia androgenetica (conosciuta come calvizie).

Quali sono i rimedi che si possono utilizzare per pulire il cuoio capelluto ed evitare il prurito in testa?

Quando non si tratta di patologie specifiche, ci sono alcuni piccoli rimedi naturali che si possono considerare per alleviare il prurito. Vediamoli nello specifico:

Prodotti per pulire il cuoio capelluto

In commercio ci sono molti prodotti appositi che servono ad eliminare le cellule morte sul cuoio capelluto e rimuovere d’altro canto, un eccesso di sebo e sporco.

Una volta al mese potresti utilizzare uno shampoo chiarificante per poter eliminare le cellule morte e tutto lo sporco accumulato, ma attenzione, questo prodotto scarica la tinta, quindi è consigliabile utilizzarlo prima di eseguire il trattamento.

Ci sono altri articoli che ti aiutano a purificare il cuoio capelluto come spume lavanti, sieri, esfolianti e scrub. Alcuni possono rivelarsi molto costosi, in tal caso potresti preparare una soluzione direttamente con le tue mani.

-> Scopri nel prossimo articolo i migliori rimedi per bloccare il diradamento dei capelli.

1. Per esfoliare il cuoio capelluto: scrub a base di zucchero, avena e balsamo

Se vuoi esfoliare il cuoio capelluto procedi in questo modo: gli ingredienti che servono sono tre: 2 cucchiai di avena, 2 di zucchero e 2 di balsamo. Amalgama il tutto in una ciotola e dopo aver eseguito lo shampoo applica questo composto, avendo cura di massaggiare  il cuoio capelluto.

Lascialo in posa per qualche minuto, dopodichè procedi con il risciacquo. Questo rimedio è particolarmente indicato per chi ha la cute molto sensibile.

2. Pulire a fondo il cuoio capelluto: l’aceto di mele

Una soluzione molto efficace a detta di molti, è l’aceto di mele. Grazie alle proprietà che vanta elimina batteri, funghi e virus responsabili di secchezza e forfora. La preparazione è molto semplice: versare in un flacone spray 250 ml di acqua e 60 ml di aceto di mele. Spruzzarlo direttamente sul cuoio capelluto e su tutti quanti i capelli asciutti.

Lasciare in posa per almeno 3 o 5 minuti, dopodichè sciacquare il tutto con acqua preferibilmente tiepida e procedere con lo shampoo usuale.

3. Per rimuovere tutti i residui di sporco depositati sul cuoio capelluto: l’acqua di amamelide

Un altro buon espediente naturale per rimuovere in profondità ogni residuo di sporco in testa, è l’acqua di amamelide. Scegli un prodotto preferibilmente senza alcool perchè in caso contrario, rischi di irritare il cuoio capelluto.

Prepara una soluzione caratterizzata da una parte di acqua di amamelide e 2 di acqua. Lasciala in posa per diversi minuti e in seguito lava i capelli.