SCRIVANIE PER UFFICIO: AD OGNUNA LA GIUSTA ALTEZZA
Quando si scelgono le scrivanie per ufficio operative un aspetto da non sottovalutare assolutamente è quello della giusta altezza.
Ricordati che l’altezza della scrivania e della sedia devono essere proporzionali per evitare che le persone abbiano, nel corso del tempo, problemi di postura.
Una scrivania troppo alta rispetto alla sedia non agevola la scrittura e una scrivani troppo bassa costringe le persone ad ingobbirsi.
Lo scopo di questo articolo è quello di rivelarti tutto quello che c’è da sapere sulla scelta dell’altezza delle scrivanie per ufficio, non solo per dare ai tuoi dipendenti una postazione di lavoro adeguata ma anche per rispettare quelle che sono le norme previste.
COME EVITARE DI COMMETTERE ERRORI DURANTE LA SCELTA DELLE SCRIVANIE
Essere adeguatamente informati ci permette di non commettere errori gravi durante la scelta delle scrivanie per ufficio.
Ricorda che sarai tu, datore di lavoro, ad essere responsabile dell’eventuale non conformità dei tuoi mobili quando ci saranno i controlli dell’ASL.
La normativa di riferimento in questo caso è quella europea EN 527-I del 2011, dove troverai informazioni su:
- Altezza prevista dalla legge
- Cosa vuol dire scrivania regolabile
- Cosa si intende per scrivania ad altezza selezionabile.
Le scrivanie per ufficio vengono classificate in 4 categorie:
- TIPO A: scrivania ad altezza regolabile
- TIPO B: scrivania ad altezza selezionabile
- TIPO C: scrivania ad altezza fissa
- TIPO D: scrivania ad altezza regolabile o selezionabile con intervallo di regolabilità ridotto.
DESCRIZIONE DELLE CATEGORIE DI SCRIVANIA
In questa parte finale dell’articolo ci occuperemo di analizzare ciascuna delle quattro tipologie previste dalla legge: il mio scopo è quello di fornirti una piccola guida che potrà esserti utile durante la fase decisionale.
Scrivania ad altezza regolabile.
Stiamo facendo riferimento ad un piano di lavoro la cui altezza può essere sempre
modificata dall’utente attraverso un dispositivo manuale oppure elettrico.
Sono scrivanie ufficio ergonomiche che facilitano sia il lavoro da seduti che in piedi,
riducendo il rischio di problemi alla schiena dovuti ad una postura poco naturale.
Scrivania ad altezza selezionabile.
Rispetto a quelle appartenenti alla categoria precedente, queste scrivanie per ufficio sono destinate al solo lavoro da seduti e dotate di un’altezza variabile che viene scelta nel momento in cui il mobile viene installato oppure destinato ad una persona di statura diversa.
Le scrivanie ad altezza selezionabile sono ergonomiche e funzionali: modificando l’altezza e scegliendo una sedia adeguata è possibile assicurare una postura corretta al lavoratore.
Scrivania ad altezza fissa.
Sono le scrivanie per ufficio più diffuse negli ambienti di lavoro.
In questo caso l’altezza non può essere modificata perciò tale soluzione è meno ergonomica delle altre.
L’altezza fissa prevista è di 74 cm, ideale per persone di altezza media, definita dalla norma europea considerando come cambia nel corso del tempo l’altezza degli abitanti di un determinato continente.
Se si utilizza una sedia per ufficio performante il piano di lavoro può risultare troppo alto o troppo basso per quelle persone che sono più alte o più basse rispetto alla media.
Rispetto alle scrivanie per ufficio regolabili e selezionabili, questa soluzione favorisce maggiormente l’assunzione di posture scorrette: non basta regolare l’altezza della sedia.
Chi è più alto è portato a lavorare curvo, affatica la schiena, le spalle e la cervicale e spesso è costrette ad abbassare la sedia, rischiando però problemi muscolari alle gambe. Se invece scelgono di lavorare con una seduta più bassa, rischiano problemi alla vista e affaticamento degli arti superiori.
Scrivanie ad altezza regolabile o selezionabile.
I problemi appena evidenziati sono risolvibili se si scelgono scrivanie per ufficio ad altezza regolabile e selezionabile.
Queste soluzioni sono adottate soprattutto nel Nord Europa dove le persone sono molto sensibili a questo tipo di problematiche; ultimamente anche in Italia questo argomento sta acquisendo un’importanza crescente.