Inglese livello B1, come fare per ottenerlo

I diversi livelli di conoscenza dell’inglese

Visitare il Regno Unito, per una vacanza, per studio o per lavoro, richiede una buona padronanza della lingua inglese. A scuola si offre un insegnamento base delle conoscenze della lingua straniera ma al momento di trovarsi sul luogo ci si rende conto che queste poche nozioni non bastano per instaurare delle conversazioni fluide, e a volte neanche per comunicare qualche parola anche solo per chiedere un’informazione. Prima di partire bisogna chiedersi: qual è il grado di conoscenza del mio inglese? Una classificazione dei livelli è stata redatta dalla CEFR (Common European Framework of Reference for Languages, Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) che li ha suddivisi in 3 gruppi.
Il primo gruppo riguarda le conoscenze di base: livello A1, livello prettamente più scolastico, in cui si conoscono le primissime espressioni per farsi conoscere ma comunicando lentamente e scandendo molto bene le parole; livello A2, consente di articolare qualche frase più lunga ma sempre su aspetti semplici e quotidiani.
Il secondo gruppo riguarda l’autonomia della lingua: livello B1, livello intermedio, permette di parlare in maniera più fluida di argomenti che si conoscono; livello B2 ci si riesce ad esprimere anche su argomenti di vario interesse.
Il terzo gruppo riguarda la padronanza dell’inglese: livello C1, riesce a padroneggiare la lingua straniera in modo articolato; livello C2, livello più avanzato, appartiene a tutte quelle persone che parlano l’inglese come se fosse la loro lingua natia, cogliendo sfumature e articolando periodi di ogni grado di complessità.

Livello B1, caratteristiche del livello intermedio

Il livello intermedio, classificato come livello B1 di inglese, è il punto di partenza per avviarsi verso un’ottima padronanza della lingua straniera. Prima di tutto bisogna realmente capire il proprio grado di conoscenza e ci sono molti test online che aiutano a vederci più chiaro. Un’ampia panoramica delle caratteristiche del livello B1, che permette di capire in cosa consiste e come ottenerlo. Chi possiede il livello intermedio può recarsi in terra straniera e svolgere conservazioni più o meno scorrevoli su argomenti limitati, che rientrano nel proprio raggio di conoscenza ed interesse, e riesce a comprendere le frasi dell’interlocutore se non sono dette molto velocemente. Spesso necessita dell’aiuto di un vocabolario, indispensabile per la lettura di testi e a volte anche per la scrittura di essi, se non si tratta di lettere personali dove è più facile esprimere il proprio pensiero. Insomma, qualche errore lo si commette ma le basi ci sono e con lo studio e la pratica si possono raggiungere livelli più avanzati con facilità.

Come ottenere il livello B1 intermedio

Gli ingredienti fondamentali per ottenere un buon livello intermedio di inglese sono tre: tanto studio, tante letture e pratica nella vita quotidiana. Aggiungerei anche tanta buona volontà per ottenere buoni risultati in poco tempo. Conseguire il livello B1 vuol dire studiare e applicarsi molto nelle lezioni e negli esercizi che forniscono gli elementi guida della lingua e permettono di fare pratica. Alcuni scelgono di imparare l’inglese con l’aiuto di un professore, privato o scolastico, ma chi preferisce personalizzare il proprio percorso di studi e risparmiare denaro, magari da investire sui vari libri, decide di studiare per conto proprio. In entrambi i casi, però, il metodo di studio è fondamentale e deve necessariamente comprendere libri adeguati, sia di pratica che di lettura. Ogni libro dovrà occuparsi di un’area specifica per un apprendimento completo: grammatica, listening, speaking e vocabolario. La corretta pronuncia, base di ogni discorso colloquiale chiaro, la si può ottenere attraverso tanta lettura ed esistono moltissimi testi che sono anche interessanti perché trattano argomenti e storie che invogliano il lettore a leggere sempre di più.

Certificare il livello B1 intermedio

Quanti desiderano certificare il proprio livello di conoscenza dell’inglese B1, per studio o per lavoro, possono farlo attraverso tre possibili strade.
L’esame del PET di Cambridge, Preliminary English Test, che consiste in un esame approfondito delle conoscenze acquisite dell’inglese al livello B1 svolte dall’università di Cambridge, che, attraverso prove di listening, speaking, reading e writing, nell’arco di due ore stabilisce ogni reale competenza e decide la promozione oppure la bocciatura dello studente esaminato. Il certificato rilasciato dura per sempre ma si può anche rinnovare in casi particolari.
L’esame IELTS, International English Language Testing System, stabilisce il grado di inglese a livello internazionale, che sia britannico o americano. L’esame si svolge in un’unica sessione su tutte le competenze e determina un punteggio che corrisponde al livello di conoscenze.
L’esame del TOEFL, Test of English as a Foreign Language, permette di stabilire il livello di conoscenza della lingua straniera inglese accademica. Anche in questo caso si ottiene un punteggio che certifica il grado di inglese intermedio.