Impianti allarme casa prezzi: comprare online

Se da un lato dotare il proprio appartamento di un sistema d’allarme non è più un optional ma quasi una necessità, d’altro canto bisogna convenire che negli ultimi anni i prezzi di questi dispositivi si sono notevolmente abbassati, rendendoli alla portata di tutte le tasche.

Ciò non è andato a discapito della qualità del prodotto che, anzi, si è dimostrata ancora più affidabile del passato. Oggi è quindi possibile acquistare ottimi impianti antifurto casa Sicurezzapoint a prezzi assolutamente accessibili e con la garanzia di rendere la propria abitazione praticamente inviolabile.

In più, bisogna ricordare che fino al 31 dicembre 2016 si potrà usufruire del bonus fiscale del 50%, vale a dire uno sconto Irpef pari alla metà delle spese sostenute. Infatti, gli impianti antifurto rientrano tra quei dispositivi atti a prevenire il compimento di atti illeciti che, per l’appunto, sono agevolati dalla legge.
Dopo il 31 dicembre 2016 l’agevolazione dovrebbe ritornare all’aliquota del 36%, salvo ulteriori proroghe.

In ogni caso, quando si va a installare un impianto d’allarme bisogna considerare tutta una serie di voci di spesa:
– il costo del materiale da installare (tutte le componenti dell’impianto dall’allarme, più i cavi se si tratta di un sistema filare)
– il costo della manodopera se ci si fa installare l’impianto da un’impresa specializzata
– eventuali lavori edilizi se si realizza un impianto sotto traccia (formazione e chiusura delle tracce, tinteggiatura, ecc.).

I costi sono tutti comunque detraibili dall’Irpef.

Sistemi allarme casa: prezzi da affrontare

Ma quanto costa un buon impianto di antifurto per la casa? Il prezzo varia ovviamente in funzione delle caratteristiche tecnologiche del sistema e della quantità di componenti di cui è dotato.

Un modo molto pratico per avere idea dei prezzi in commercio è visitare uno dei tanti siti e – commerce che vendono tali prodotti, per comparare le caratteristiche dei vari modelli e valutare quale è il più adatto alle proprie esigenze, conoscendo così la spesa a cui si dovrà andare incontro.

Il prezzo di un sistema d’allarme varia, come detto, anche in base alle sue caratteristiche tecniche. In particolare influisce su di esso il numero delle componenti presenti, che può variare in funzione della grandezza della casa e del numero di accessi da proteggere. Poi, devono essere valutate anche le caratteristiche e le funzionalità di queste componenti che possono far lievitare il loro costo unitario e di conseguenza quello totale.

Altra discriminante per determinare il prezzo è il tipo di interfaccia di funzionamento. Le componenti di un impianto funzionante in modalità wireless hanno un costo superiore a quelle di un impianto filare, ma permettono di risparmiare, come detto, sui costi di installazione.

Inoltre gli impianti che sfruttano questa tecnologia sono alimentati tramite batterie a lunga durata, per cui il funzionamento del sistema è garantito anche in caso di black out.

Un impianto d’allarme può essere anche integrato con ulteriori dispositivi per aumentare la sicurezza domestica. Ad esempio si possono aggiungere dei rilevatori particolari in grado di avvertire la presenza di fumo o gas e far scattare l’allarme. Questi dispostiti aggiuntivi determinano ovviamente un aumento del prezzo.

Oggi poi molti sistemi di allarme prevedono il controllo da remoto attraverso dispositivi mobili come smartphone e tablet o con il personal computer. Anche questa tecnologia particolarmente sofisticata che consente di controllare la propria abitazione da qualunque parte del mondo ci si trovi, incide chiaramente sul prezzo complessivo del sistema.

È quindi difficile indicare un prezzo generico per un impianto antifurto considerando che esso può variare dalle poche centinaia di euro a diverse migliaia.

Kit allarme casa

Il sistema d’allarme più economico disponibile in commercio è rappresentato senza dubbio dai kit installabili in fai da te.

La dotazione standard di un kit è in genere composta da:
– una centralina
– 3 o 4 sensori magnetici a infrarossi per porta o finestra
– una tastiera
– un combinatore telefonico
– una sirena di allarme per esterno.

Tutte queste componenti sono dotate di solito di una interfaccia di tipo wireless (senza fili). I sistemi sono tra l’altro espandibili, per cui alla dotazione base possono essere aggiunte altre periferiche col passare del tempo. Non è necessario, inoltre, che sia presente nell’immobile una predisposizione per l’impianto antifurto.

Il prezzo di un sistema così costituito varia in genere dai 100 ai 700 euro. Come si può vedere, quindi, si tratta di una cifra alla portata di tutte le tasche.

Un prezzo così economico non deve far pensare che ci troviamo davanti a un prodotto di scarsa qualità. Infatti i kit allarme antifurto in vendita on line sono in genere commercializzati a prezzo di fabbrica.
Non dovendo quindi passare attraverso l’intermediazione operata dai rivenditori (negozi di elettronica, centri commerciali, ecc.) si risparmia sul loro ricarico e si può spendere di meno.

Un altro motivo per cui con questo tipo di tecnologia si economizza è che naturalmente si fa a meno dei costi di manodopera dell’installatore professionista,, che spesso sono superiori al costo del materiale stesso.

Come risparmiare per l’acquisto di un impianto d’allarme

Abbiamo visto come sia possibile difendere la propria casa senza spendere cifre astronomiche, soprattutto se ci si affida alla tecnologia di un kit allarme casa wireless.
Ma per affrontare la spesa senza subire salassi ci sono altri aspetti da valutare.

La prima cosa da tenere in considerazione è una corretta progettazione dell’impianto d’allarme.
L’impianto deve essere commisurato alle proprie esigenze e alla grandezza dell’abitazione, per cui non è necessario esagerare con il numero di sensori – rilevatori da acquistare, ma sceglierli nel numero sufficiente per coprire gli accessi più vulnerabili.
Allo stesso modo si potrà valutare se non è il caso di dotarsi sia di sensori perimetrali che volumetrici ma, ad esempio, solo di quelli perimetrali.

Non bisogna pensare che il fai da te sia rischioso per i risultati, i kit d’allarme oggi in commercio sono configurabili davvero in maniera semplice. Ma i rivenditori più qualificati mettono a disposizione dei clienti un servizio di assistenza 24 ore su 24 per soccorrerli in qualunque momento, in caso di bisogno.

Nel caso in cui, invece, ci si voglia rivolgere a un installatore professionista, non dimenticate di richiedere due o più preventivi, valutandoli poi non solo in base al prezzo dell’offerta ma anche delle caratteristiche dell’impianto che vi andranno a installare.